Il Centro Culturale Collalto ha accolto un evento di carattere culturale/formativo organizzato dal CISEC (Centro Internazionale Studi e Convegni). L’incontro, intitolato “Sfide e Risorse della Chiesa – dal 700 ad oggi”, è stato un’entusiasmante esplorazione guidata dal Prof. Carlo Pioppi, Professore associato di Storia della Chiesa moderna e contemporanea presso la Facoltà di Teologia della Pontificia Università della Santa Croce.

Il pubblico, composto principalmente da giovani professionisti e universitari, si è riunito per un viaggio attraverso i secoli per comprendere le sfide e le risorse che hanno plasmato la storia della Chiesa. Il Prof. Carlo Pioppi ha offerto una prospettiva unica, arricchita dalla sua profonda conoscenza accademica e passione per la storia ecclesiastica.

L’incontro ha preso il via con una panoramica sul periodo che va dal Settecento ai giorni nostri, mettendo in luce le dinamiche sociali, politiche e culturali che hanno influenzato il percorso della Chiesa. Il Prof. Pioppi ha guidato il pubblico attraverso momenti cruciali, illustrando come la Chiesa abbia affrontato e superato sfide significative nel corso dei secoli.

La partecipazione attiva dei giovani professionisti e universitari ha reso l’evento ancora più dinamico, con domande stimolanti e riflessioni che hanno arricchito la discussione. Il Prof. Carlo Pioppi ha dimostrato un notevole talento nel rendere accessibili concetti complessi, coinvolgendo il pubblico con una narrazione appassionante e informazioni approfondite.

Il Centro Culturale Collalto, cornice ideale per un evento di questo calibro, ha contribuito a creare un ambiente accogliente e ispiratore. La sua missione di promuovere la cultura e il dialogo ha trovato piena espressione durante questo incontro, che ha unito menti curiose desiderose di approfondire la comprensione della storia della Chiesa.

La discussione si è conclusa con una riflessione sulle sfide attuali e sulle risorse che la Chiesa può impiegare per affrontarle. Il Prof. Carlo Pioppi ha sottolineato l’importanza di un approccio dinamico e aperto alle sfide contemporanee, incoraggiando il pubblico a contribuire attivamente alla costruzione di un futuro in cui la Chiesa possa continuare a essere un punto di riferimento significativo.

In conclusione, “Sfide e Risorse della Chiesa – dal 700 ad oggi” al Centro Culturale Collalto è stato un evento che ha unito passato, presente e futuro in un’esperienza coinvolgente e formativa. Grazie al Prof. Carlo Pioppi e alla partecipazione entusiasta del pubblico, l’incontro ha rappresentato un contributo significativo al dialogo culturale e alla comprensione della ricca storia della Chiesa.

Incontro con Alberto Negri, giornalista, inviato di guerra, scrittore.

Il 26 gennaio 2024, il Centro Culturale Collalto ha ospitato un incontro straordinario che ha catturato l’attenzione di ragazzi, giovani universitari, appassionati di cultura, storia e geopolitica. Organizzato dal CISEC (Centro Internazionale Studi e Convegni), l’evento, inserendosi nell’ambito del progetto Shapers dove personalità dall’alta caratura culturale invitano a riflettere su tematiche complesse, ha portato in scena un’analisi approfondita dal titolo evocativo: “Guerra e Pace – Religioni e Geopolitica”. A condurre questa affascinante esplorazione è stato Alberto Negri, giornalista, inviato di guerra e scrittore di fama internazionale.

Alberto Negri, con la sua esperienza di giornalista e inviato di guerra, ha portato una prospettiva unica alla discussione intrapresa, illuminando gli oscuri recessi delle dinamiche mondiali. Il suo approccio sagace e la profonda comprensione delle complessità della politica internazionale hanno reso l’incontro un’esperienza ricca e stimolante per il pubblico presente.

Il tema “Guerra e Pace – Religioni e Geopolitica” ha permesso a Negri di esplorare le connessioni spesso intricate tra le forze religiose e i contesti geopolitici. Attraverso aneddoti personali e analisi approfondite, ha offerto una visione chiara di come le religioni possano influenzare le dinamiche mondiali e, allo stesso tempo, essere influenzate da esse.

L’incontro non è stato solo un’opportunità per comprendere meglio le complesse relazioni tra nazioni e fedi, ma anche per riflettere sulle possibilità di coesistenza pacifica. Negri ha sottolineato l’importanza di un dialogo aperto e inclusivo, sottolineando come la comprensione reciproca possa svolgere un ruolo fondamentale nel promuovere la pace nel mondo.