Venerdì 17 maggio si è tenuto un incontro di grande rilievo presso il centro universitario di Collalto che ha visto la partecipazione entusiastica di numerosi giovani studenti universitari. L’evento ha avuto come ospite d’onore il Prof. Marco Carroggio, Professore associato di Comunicazione e governo delle istituzioni presso la Facoltà di Comunicazione Sociale Istituzionale alla Pontificia Università della Santa Croce.

Durante il suo intervento, il Prof. Carroggio ha esplorato tematiche fondamentali per il successo accademico e professionale, concentrandosi in particolare sul concetto di “Deep Work”. La sua presentazione ha offerto preziosi spunti su come sviluppare e mantenere un’elevata concentrazione e produttività in un mondo sempre più distratto e caotico.

Tra i punti salienti dell’incontro, il Prof. Carroggio ha sottolineato:

  1. Importanza delle Priorità: Ha illustrato come identificare e concentrarsi sulle attività più importanti, che generano il maggior valore, evitando di disperdere energie in compiti secondari.
  2. Programmazione Efficace: Ha fornito strategie per una pianificazione dettagliata delle attività quotidiane e settimanali, evidenziando l’importanza di stabilire obiettivi chiari e realistici.
  3. Riposo Programmato: Ha spiegato come il riposo regolare e ben programmato sia essenziale per mantenere alta la produttività e prevenire il burnout.
  4. Attenzione Residuale: Ha discusso il concetto di attenzione residua, ovvero la capacità di mantenere la concentrazione su un compito principale nonostante le inevitabili interruzioni e distrazioni.

L’incontro si è concluso con una sessione di domande e risposte, durante la quale gli studenti hanno avuto l’opportunità di interagire direttamente con il Prof. Carroggio, approfondendo ulteriormente i temi trattati.

Questo evento ha rappresentato un’importante occasione di crescita personale e professionale per i partecipanti, offrendo loro strumenti concreti e strategie efficaci per migliorare la propria capacità di lavoro profondo e raggiungere i propri obiettivi con maggiore efficienza e soddisfazione.

Il Centro Universitario Collalto ha avuto il privilegio di accogliere Juan Narbona Cárceles, professore di comunicazione istituzionale alla Pontificia Università della Santa Croce, per la presentazione del suo libro “Galaeteo per ragazzi e ragazze”. L’evento si è svolto nel Centro Universitario Internazionale di Collalto, situato in via Emilio de’ Cavalieri 7, venerdì 26 aprile 2024.

L’intervento di Narbona è stato un’opportunità unica per i partecipanti di immergersi nel mondo delle buone maniere e della cortesia. Il suo libro offre consigli pratici e chiari per aiutare ragazzi e ragazze a interiorizzare le regole di base della cortesia nella vita quotidiana. Narbona ha sottolineato l’importanza di vivere le buone maniere non solo come un comportamento esteriore ma come una parte integrante della propria identità, capace di conferire maggiore sicurezza e orgoglio personale.

“Galaeteo per ragazzi e ragazze” è strutturato in capitoli che affrontano contesti specifici, come le relazioni interpersonali, l’igiene personale e le buone pratiche a tavola o in contesti sociali. Per agevolare i lettori, Narbona e il suo team hanno differenziato i consigli in tre livelli: base, avanzato ed eccellente, invitando i giovani a assimilarli gradualmente senza sentirsi sopraffatti.

L’incontro ha visto la partecipazione di giovani studenti e professionisti desiderosi di approfondire il tema delle buone maniere e della comunicazione interpersonale. La presentazione del libro di Narbona ha suscitato interesse e stimolato riflessioni sul valore delle buone maniere nella vita quotidiana e professionale.

Il Centro Studi Collalto di Roma ha avuto l’onore di ospitare un incontro speciale con Marco Mizzau, Amministratore Delegato di Consip, presso il Centro Universitario Internazionale di Collalto, situato in via Emilio de’ Cavalieri 7, venerdì 19 aprile 2024.

L’intervento di Marco Mizzau è stato un momento di ispirazione e riflessione per i partecipanti, incentrato sull’importanza di coltivare una disciplina nel proprio agire quotidiano. Ha sottolineato che questa disciplina non limita la libertà, bensì permette di sfruttarla appieno, rendendo ogni istante della vita significativo e produttivo.

Mizzau ha invitato i presenti a considerare la libertà non come un’opportunità per sprecare il tempo, ma piuttosto come un dono prezioso da utilizzare al meglio. Ha enfatizzato l’importanza di mettersi al servizio degli altri con il proprio “saper fare”, contribuendo così al bene comune e alla realizzazione personale.

L’incontro ha visto la partecipazione di giovani studenti e professionisti desiderosi di imparare dalle esperienze e dalle visioni di un leader del mondo imprenditoriale. Le parole di Marco Mizzau hanno suscitato interesse e motivazione tra i presenti, stimolando riflessioni profonde sul significato della libertà e della disciplina nella vita personale e professionale.

Il Centro Studi Collalto è grato a Marco Mizzau per la sua preziosa contribuzione e si impegna a continuare a promuovere incontri di questo tipo, che arricchiscono il bagaglio culturale e formativo dei suoi membri, preparandoli per affrontare sfide e opportunità nel mondo contemporaneo.

Gli studenti del Centro Culturale Collalto hanno avuto l’opportunità straordinaria di partecipare all’incontro UNIV, un evento che riunisce giovani universitari provenienti da tutto il mondo per condividere esperienze, idee e progetti per il futuro.

L’incontro UNIV è stato un’esperienza arricchente e stimolante per i partecipanti del Centro Culturale Collalto. Durante l’evento hanno avuto l’occasione di incontrare coetanei provenienti da diverse culture e contesti accademici, aprendo così le porte a nuove prospettive e possibilità di crescita personale e professionale.

I ragazzi del Centro Culturale Collalto hanno preso parte attivamente a sessioni di dibattito, workshop e conferenze, contribuendo con il proprio punto di vista e le proprie esperienze. Hanno avuto l’opportunità di confrontarsi su temi di rilevanza globale come il ruolo dei giovani nella società contemporanea e la vocazione professionale ed esistenziale di ciascuno.

Inoltre, la partecipazione all’incontro UNIV ha permesso loro di sviluppare nuove amicizie e connessioni internazionali, creando una rete di contatti che potrà essere preziosa per il loro percorso accademico e professionale futuro.

Il Centro Culturale Collalto è grato per l’opportunità offerta dall’incontro UNIV e si impegna a continuare a promuovere esperienze formative e culturali di questo tipo per i propri studenti, contribuendo così alla loro crescita personale e alla costruzione di un futuro migliore per tutti.

Il Centro Universitario di Collalto è lieto di condividere un breve resoconto sull’evento “Le Trappole della Mente”, tenutosi il 22 Marzo 2024, nell’ambito del progetto Shapers.

L’evento ha rappresentato un’opportunità unica per i giovani universitari di esplorare il mondo delle “soft skills” attraverso l’illuminante intervento di Marcello Pinzarrone, Professional Certified Coach. La serata è stata dedicata alla scoperta di come queste competenze possano influenzare positivamente diversi aspetti della nostra vita, sia accademica che professionale.

Pinzarrone ha sapientemente guidato i partecipanti attraverso un viaggio di auto-riflessione e crescita personale, concentrandosi sull’importanza di sviluppare una percezione più positiva di sé stessi e del proprio ambiente. Attraverso esempi concreti e strategie pratiche, abbiamo imparato a superare le trappole mentali che possono limitare il nostro potenziale e ostacolare il nostro successo.

L’evento ha suscitato grande interesse e partecipazione da parte degli studenti universitari e dei giovani professionisti presenti, dimostrando quanto sia cruciale comprendere e coltivare le soft skills per affrontare le sfide del mondo moderno. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questa esperienza e invitiamo gli interessati a rimanere aggiornati sulle future iniziative del Centro Studi di Collalto.

Il Centro Universitario di Collalto è entusiasta di annunciare le periodiche amichevoli calcistiche che coinvolgono gli universitari e gli studenti liceali che frequentano Collalto, insieme ai loro amici.

Questi incontri sportivi sono un momento di aggregazione e divertimento, in cui le diverse fasce di età della nostra comunità si uniscono per condividere la passione per il calcio e creare legami più stretti tra loro.

Le partite non solo promuovono uno spirito di sana competizione, ma anche un senso di appartenenza e di coesione all’interno della nostra comunità universitaria e liceale. Sono un’opportunità per gli studenti di instaurare rapporti di amicizia e collaborazione che vanno al di là delle aule di studio e delle differenze di età.

Il Centro Universitario di Collalto è orgoglioso di sostenere queste iniziative che contribuiscono a creare un ambiente inclusivo e dinamico per tutti i suoi membri. Continueremo a promuovere attivamente attività sportive e ricreative che favoriscano la socializzazione e il benessere della nostra comunità.

La sera di venerdì 8 marzo, il Centro Universitario di Collalto ha avuto il privilegio di ospitare un incontro speciale con Andrea Roncella, incaricato della formazione dei giovani che frequentano i centri formativi dell’Opus Dei in Italia.

Durante l’evento abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare le preziose esperienze e le riflessioni di Roncella riguardo alla formazione dei giovani e al ruolo dei centri formativi dell’Opus Dei nel contesto italiano. La sua passione e dedizione nell’aiutare i giovani a sviluppare le proprie capacità e valori sono stati ispiranti e motivanti per tutti i partecipanti.

L’incontro ha rappresentato un momento prezioso di condivisione e di arricchimento personale, in cui abbiamo potuto approfondire tematiche importanti legate alla formazione dei giovani e al loro ruolo nella società contemporanea.

Il Centro Universitario di Collalto è grato ad Andrea Roncella per la sua preziosa presenza e per aver condiviso con noi la sua visione e la sua esperienza. Continueremo a promuovere iniziative simili che favoriscano lo sviluppo personale e professionale dei nostri studenti.

Il Centro Culturale Collalto ha accolto un evento di carattere culturale/formativo organizzato dal CISEC (Centro Internazionale Studi e Convegni). L’incontro, intitolato “Sfide e Risorse della Chiesa – dal 700 ad oggi”, è stato un’entusiasmante esplorazione guidata dal Prof. Carlo Pioppi, Professore associato di Storia della Chiesa moderna e contemporanea presso la Facoltà di Teologia della Pontificia Università della Santa Croce.

Il pubblico, composto principalmente da giovani professionisti e universitari, si è riunito per un viaggio attraverso i secoli per comprendere le sfide e le risorse che hanno plasmato la storia della Chiesa. Il Prof. Carlo Pioppi ha offerto una prospettiva unica, arricchita dalla sua profonda conoscenza accademica e passione per la storia ecclesiastica.

L’incontro ha preso il via con una panoramica sul periodo che va dal Settecento ai giorni nostri, mettendo in luce le dinamiche sociali, politiche e culturali che hanno influenzato il percorso della Chiesa. Il Prof. Pioppi ha guidato il pubblico attraverso momenti cruciali, illustrando come la Chiesa abbia affrontato e superato sfide significative nel corso dei secoli.

La partecipazione attiva dei giovani professionisti e universitari ha reso l’evento ancora più dinamico, con domande stimolanti e riflessioni che hanno arricchito la discussione. Il Prof. Carlo Pioppi ha dimostrato un notevole talento nel rendere accessibili concetti complessi, coinvolgendo il pubblico con una narrazione appassionante e informazioni approfondite.

Il Centro Culturale Collalto, cornice ideale per un evento di questo calibro, ha contribuito a creare un ambiente accogliente e ispiratore. La sua missione di promuovere la cultura e il dialogo ha trovato piena espressione durante questo incontro, che ha unito menti curiose desiderose di approfondire la comprensione della storia della Chiesa.

La discussione si è conclusa con una riflessione sulle sfide attuali e sulle risorse che la Chiesa può impiegare per affrontarle. Il Prof. Carlo Pioppi ha sottolineato l’importanza di un approccio dinamico e aperto alle sfide contemporanee, incoraggiando il pubblico a contribuire attivamente alla costruzione di un futuro in cui la Chiesa possa continuare a essere un punto di riferimento significativo.

In conclusione, “Sfide e Risorse della Chiesa – dal 700 ad oggi” al Centro Culturale Collalto è stato un evento che ha unito passato, presente e futuro in un’esperienza coinvolgente e formativa. Grazie al Prof. Carlo Pioppi e alla partecipazione entusiasta del pubblico, l’incontro ha rappresentato un contributo significativo al dialogo culturale e alla comprensione della ricca storia della Chiesa.

Incontro con Alberto Negri, giornalista, inviato di guerra, scrittore.

Il 26 gennaio 2024, il Centro Culturale Collalto ha ospitato un incontro straordinario che ha catturato l’attenzione di ragazzi, giovani universitari, appassionati di cultura, storia e geopolitica. Organizzato dal CISEC (Centro Internazionale Studi e Convegni), l’evento, inserendosi nell’ambito del progetto Shapers dove personalità dall’alta caratura culturale invitano a riflettere su tematiche complesse, ha portato in scena un’analisi approfondita dal titolo evocativo: “Guerra e Pace – Religioni e Geopolitica”. A condurre questa affascinante esplorazione è stato Alberto Negri, giornalista, inviato di guerra e scrittore di fama internazionale.

Alberto Negri, con la sua esperienza di giornalista e inviato di guerra, ha portato una prospettiva unica alla discussione intrapresa, illuminando gli oscuri recessi delle dinamiche mondiali. Il suo approccio sagace e la profonda comprensione delle complessità della politica internazionale hanno reso l’incontro un’esperienza ricca e stimolante per il pubblico presente.

Il tema “Guerra e Pace – Religioni e Geopolitica” ha permesso a Negri di esplorare le connessioni spesso intricate tra le forze religiose e i contesti geopolitici. Attraverso aneddoti personali e analisi approfondite, ha offerto una visione chiara di come le religioni possano influenzare le dinamiche mondiali e, allo stesso tempo, essere influenzate da esse.

L’incontro non è stato solo un’opportunità per comprendere meglio le complesse relazioni tra nazioni e fedi, ma anche per riflettere sulle possibilità di coesistenza pacifica. Negri ha sottolineato l’importanza di un dialogo aperto e inclusivo, sottolineando come la comprensione reciproca possa svolgere un ruolo fondamentale nel promuovere la pace nel mondo.

Lunedì 27 novembre 2023, alle ore 20:00, il centro studi “Collalto” è stato il palcoscenico di un’avvincente serata intitolata “Chi sono io? Il ruolo dell’uomo nella società contemporanea”, tenuta da Pierluigi Bartolomei, Direttore Generale dell’Elis, attore, scrittore e fondatore dell’Associazione L’Isola di KOS per l’educazione e la formazione dei papà.

L’evento ha proposto un’approfondita riflessione su temi fondamentali: Qual è l’essenza dell’uomo oggi? Qual è il suo ruolo nella società e nella famiglia? Come affrontare la decontrazione del genere maschile con spirito critico?

Il Direttore Generale dell’Elis, con la sua esperienza poliedrica, ha affrontato con passione e competenza questi interrogativi, guidando il pubblico attraverso una discussione stimolante e attuale. Attraverso la lente dell’attore e scrittore Bartolomei, gli spettatori hanno esplorato nuove prospettive sul significato dell’essere uomo nel contesto contemporaneo.

L’Associazione L’Isola di KOS, fondata da Bartolomei, ha aggiunto un ulteriore strato di profondità all’evento, evidenziando l’importanza dell’educazione e della formazione dei papà nell’attuale panorama sociale.

L’incontro al centro studi “Collalto” si è concluso con una vivace sessione di domande e risposte, dove il pubblico ha avuto l’opportunità di interagire direttamente con il relatore, contribuendo a creare un dialogo aperto e costruttivo sulla complessità del ruolo maschile nella società contemporanea.

In sintesi, “Chi sono io? Il ruolo dell’uomo nella società contemporanea” è stato un evento coinvolgente e illuminante, che ha offerto spunti di riflessione profonda sulla natura e sulla responsabilità dell’uomo nell’epoca attuale.